domenica 14 marzo 2010

Di pisciate, ammucchiate, idraulici, fughe e ritorni, uomini schifosi che mi piacciono, uomini meravigliosi che mi fanno schifo, sigari nel culo,

ne voglio raccontare

Di buchi, lacci, divaricatori, occhi, ginocchia, sexyshop, cuscini, cani, pubblico, e amore

ne voglio parlare

ancora sudata

Ho una nuova collezione di vibratori, tutti molto semplici ed economici; mi sono arrivati tramite corriere l'altro giorno. Ero divertita come una bimba a natale, quando ho aperto il pacco. Logicamente sapevo cosa contenesse, ma tutto ciò che è nuovo e luccicante mi emoziona sempre. Sono una gazza.
Appurato che tutto funzionasse (col cazzo, invece: poco fa, per fortuna subito dopo il primo orgasmo, il nuovo ovetto ha dato forfait, s'è... come dire... afflosciato hehehe... la vibrazione si è ridotta ad un brusio molesto) mi sono mentalmente organizzata un momento libero nella settimana, in cui fare il rodaggio ai marchingegni.
Questo momento è stata quest'ultima mezz'ora. Adesso ho la fica bollente. Mi riposo e scrivo.


[Dovrò restituirlo, finché in garanzia. E lavato, beninteso. Ecco, vedi perchè sono costretta a comprarne in quantità industriale? Li rompo tutti. C'avrò la fica magnetica. O sono fatti da culo. Probabile la seconda che ho detto.
Vabbè.]

stamattina

Stamattina è arrivato B., simpaticamente con due confezioni di cannoli siciliani, elemosinando il caffè, come solo lui sa fare. Nel senso che dopo il caffè, ha preteso uno dei miei famosi massaggi, si è catapultato sul letto denudandosi a tempo di record, e come sempre mi sono seduta sopra di lui ed ho cominciato a toccarlo. Mi ripeto quanto mi piacciano il suo corpo peloso e abbronzato, il suo odore civile ed anche quello sottostante, quello che si sente solo in determinate occasioni. E quando glielo dico, fa quella faccia da gatto soddisfatto... Beh, comunque; oggi il massaggio è durato neanche cinque minuti, mi ha ribaltata e ha iniziato a baciarmi, di quei baci che mi piacciono un sacco. E solo io so quanto poco mi piacciano i baci in generale.
E no, oggi no, oggi non voglio, non ci provare nemmeno, non iniziare cose che tanto non ti farò finire, ridi ridi, che te lo faccio vedere io cosa c'è da ridere; non so come mai, ma con lui i miei "no" si imbalsamano, le gambe si allargano, e anche oggi mi sono fatta scopare, con lui finisce sempre così. E mica mi da fastidio, sono sempre bei momenti, sicuro. Anche se non vengo mai. Praticamente non ho mai avuto un orgasmo spontaneo, mentre un uomo mi scopa. A volte, se riesco ad avvolgerci in un'intimità rilassata, posso proporre di giocare con i miei vibratori, e allora qualche volta sì, sono riuscita a venire. Ma quello che vorrei veramente è raro, e non so se ne' quando capiterà.

Iniziamo

Voglio scrivere dei miei orgasmi, di come me li procuro, di come ho imparato a riconoscerli, di come vorrei diventassero un gioco a due. Io non sono brava nella scrittura; a dire il vero la mia scrittura corrisponde fedelmente ai miei pensieri, dunque i miei pensieri sono scoordinati, asimmetrici, a volte tendenti al visionario, non sempre corretti sintatticamente ne' grammaticamente. Mi si perdoni questo difetto. Ma tanto nulla è importante, neppure i contenuti.